L’architettura Power Ibm: le basi

L’architettura Power nasce negli anni 80 e si sviluppa fino ad essere impiegata in workstation e console moderne.

Il concetto base di un architettura e’ che per aumentando le prestazioni aumentano anche le dispersioni termiche. Per risolvere questo problema vennero realizzate sul processore Cell(Playstation3) unita’ specializzate per eseguire codice di sistema operativo e unita’ dedicate al calcolo intensivo. Questa soluzione creo’ un processore molto capace ma molto complesso per via delle special purpose unit(coprocessori).

Il problema della lunga latenza tra la memoria Dram e il processore(circa 1000 cicli per un trasferimento) venne risolta impiegando una memoria locale(piu’ la principale) per ogni processore ed eseguendo chiamate asincrone DMA per trasferire contemporaneamente dati e istruzioni.
Questo soluzione permette di surclassare le attuali Cpu in latenza di circa 20 volte.

Le classi base di istruzioni eseguite da un architettura Power sono le branch instructions, le istruzioni GPR(general purpose register), le istruzioni FPR(floating point register), le VR e VSR(vector scalar e vector register).

Le istruzioni non accedono allo storage ma vengono caricate su un registro e da li modificate per poi essere riportate indietro.

Continua nella parte 2.

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